La Metafisica Arte, o Pittura Metafisica (in italiano Pittura Metafisica), è un movimento artistico italiano nato nel 1917 e sviluppatosi principalmente tra il 1917 e il 1920. Si distingue per la sua atmosfera enigmatica, carica di simbolismi e misteri, che mira a trascendere la realtà percepibile e a svelare un mondo "altro", nascosto dietro l'apparenza.
Caratteristiche Principali:
Atmosfera Onirica: Le opere metafisiche creano un'atmosfera di sogno, spesso inquietante e surreale. Gli spazi sono solitamente deserti, illuminati da una luce artificiale e innaturale, che accentua l'isolamento e il senso di straniamento.
Oggetti Quotidiani Decontestualizzati: Oggetti comuni come manichini, squadre, compassi, frutti e architetture classiche vengono estrapolati dal loro contesto abituale e accostati in composizioni illogiche e sorprendenti. Questa decontestualizzazione crea un senso di disorientamento e invita alla riflessione.
Prospettiva Irrazionale: La prospettiva spesso è distorta e illogica, contribuendo a creare un senso di irrealtà e di instabilità visiva. Punti di vista multipli e incongruenze spaziali sono comuni.
Manichini: Figure enigmatiche e ricorrenti nell'arte metafisica, i manichini simboleggiano l'assenza dell'uomo, la sua alienazione e la perdita di identità nella società moderna. Possono anche rappresentare la natura impersonale e artificiale della realtà.
Ricerca del Mistero: L'arte metafisica si propone di andare oltre la superficie delle cose, di sondare il mistero dell'esistenza e di svelare un mondo nascosto dietro l'apparenza. L'obiettivo non è la rappresentazione fedele della realtà, ma l'esplorazione del subconscio e dell'inconscio collettivo.
Figure Chiave:
Giorgio de Chirico: Considerato il fondatore e principale esponente del movimento, de Chirico ha sviluppato un linguaggio pittorico unico, caratterizzato da architetture classiche, piazze desolate, manichini e atmosfere enigmatiche. Per approfondire, puoi consultare: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Giorgio%20de%20Chirico
Carlo Carrà: Inizialmente futurista, Carrà si avvicinò alla pittura metafisica nel 1917, influenzato da de Chirico. Le sue opere metafisiche sono caratterizzate da una semplificazione delle forme e da un'atmosfera più pacata e contemplativa.
Giorgio Morandi: Pur non essendo considerato un metafisico in senso stretto, Morandi condivide con il movimento la ricerca di un'essenza nascosta dietro le cose, attraverso la rappresentazione di nature morte minimaliste e silenziose.
Influenza e Eredità:
La Metafisica Arte ha esercitato una profonda influenza su movimenti artistici successivi come il Surrealismo. L'atmosfera onirica, la decontestualizzazione degli oggetti e l'esplorazione dell'inconscio tipici della Metafisica Arte si ritrovano in molte opere surrealiste. La sua influenza si estende anche all'arte contemporanea, con artisti che continuano a esplorare i temi del mistero, dell'alienazione e della ricerca di significato nell'era moderna. Comprendere l'eredità del movimento può essere approfondito qui: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Eredità%20Metafisica
In sintesi, la Metafisica Arte è un movimento artistico che invita a guardare oltre la superficie delle cose, a esplorare il mistero dell'esistenza e a svelare un mondo "altro", nascosto dietro l'apparenza. Attraverso un linguaggio pittorico unico, caratterizzato da atmosfere oniriche, oggetti decontestualizzati e una prospettiva irrazionale, la Metafisica Arte ci invita a riflettere sulla natura della realtà e sul nostro posto nel mondo.